LA QUALITA’ DEL TEMPO VA OLTRE L’ETA’
<<Non crediate che sia crudele tenere un cane in un appartamento cittadino: la sua felicità dipende soprattutto dal tempo che potete trascorrere con lui, dal numero di volte che vi può accompagnare nelle vostre uscite… Al cane non importa nulla aspettare per ore e ore davanti alla porta del vostro studio, se poi ne avrà in premio dieci minuti di passeggiata al vostro fianco. Per il cane l’amicizia personale è tutto. Ricordate però che in questo modo vi assumete un impegno tutt’altro che lieve, perché dopo è impossibile rompere l’amicizia con un cane fedele, e darlo via equivale a un omicidio>> (Konrad Lorenz). La qualità del tempo è uno dei quesiti fondamentali a cui bisogna saper rispondere quando ci si occupa di benessere animale. Sovente ci vengono portati in visita pazienti anziani e molti quesiti sono simili tra loro: dottore, ma insomma, ormai ha 12 anni, piuttosto che 15 0 10… Vale la pena? Dottore, zoppica da due settimane e fa fatica ma è anziano, conviene affrontare delle spese? Dottore so che è anziano e… non riesco a lasciarlo andare, possiamo fare qualcosa? Quesiti ricorrenti e molto diversi tra loro, tuttavia la risposta risiede nella qualità del tempo che si concede. Ho operato di crociato craniale molti cani tra i 12 e i 16 anni, perché lasciarli zoppi se due mesi dopo possono tornare in forma come prima dell’infortunio? Sapendo inoltre che rischiano di rompersi lo stesso legamento ma dell’altro arto. Rischi e benefici sono i parametri da misurare.
In maniera molto semplice, se un paziente, cane o gatto o marmotta che sia, se fino a prima di un incidente o di una malattia insorta recentemente conduceva una vita decorosa, allora la domanda vera è una: quale è la probabilità che torni come prima? Rieccoci così alla qualità del tempo che possiamo concedere ai nostri pet. Se dignitosa, compatibile magari con un età avanzata ma priva di sofferenze e brutture allora chiedo io: perché no? Certo il tema si sposta anche sul lato economico e ne teniamo sempre conto, eppure come accade in ogni situazione, se si vuole il meglio, difficilmente è ottenibile al prezzo di due iniezioni fatte sulla sola scorta della cosiddetta esperienza.>>