Risonanza Magnetica (RM)

La Risonanza Magnetica è cruciale nel campo della Medicina Veterinaria per la diagnosi e il monitoraggio di una vasta gamma di condizioni, simile alla sua controparte umana. Questo strumento diagnostico avanzato consente di ottenere immagini complete e precise delle strutture interne del corpo dell’animale, consentendo una valutazione accurata di patologie ortopediche, neurologiche, oncologiche e di altri disturbi.

Un grande vantaggio della Risonanza Magnetica veterinaria è la sua capacità di operare senza l’uso di radiazioni ionizzanti, rendendola sicura e non invasiva per gli animali. Tuttavia, può richiedere una certa preparazione e pazienza da parte dell’animale, poiché spesso è necessaria l’anestesia o la sedazione per garantire che l’animale rimanga immobile durante la procedura.

Nel campo ortopedico veterinario, la risonanza magnetica è particolarmente utile nell’analisi delle lesioni muscolo-scheletriche, come rotture dei legamenti, lesioni della cartilagine, fratture articolari e malformazioni congenite. Ad esempio, può essere impiegata nella valutazione delle lesioni del legamento crociato craniale, una condizione molto diffusa nei cani.

Nei casi neurologici, la Risonanza Magnetica può aiutare a identificare lesioni cerebrali, tumori, ernie del disco spinale, malformazioni vascolari e altre condizioni che influenzano il Sistema Nervoso Centrale e Periferico degli animali.